Il fatto che ad oggi Apple sia fortemente interessata all’intelligenza artificiale generativa, come d’altronde la stragrande maggioranza delle aziende del settore IT, non è affatto una novità. Nelle scorse ore, a tal riguardo, Mark Gurman ha discusso di quelle che dovrebbero essere le integrazioni in iOS 18. A seguire, Ming-Chi Kuo ha previsto che il colosso di Cupertino farà grandi investimenti su tale fronte, da completare entro il prossimo anno.
Apple: grandi investimenti per l’IA
Andando più in dettaglio, a detta del noto analista, Apple spenderà almeno 620 milioni di dollari per i server dedicati all’IA nel 2023 e ben 4,75 miliardi di dollari nel 2024. Più precisamente, l’azienda della “mela morsicata” potrebbe acquistare tra 2.000 e 3.000 server quest’anno e fino a 20.000 server il prossimo anno.
Kuo ritiene che Apple stia acquistando server dotati di HGX H100 a 8 GPU di Nvidia per l’addestramento all’intelligenza artificiale generativa, con la società che prevede di passare al B100 l’anno prossimo. Nvidia definisce la sua H100 una piattaforma di supercalcolo AI e ciascuna ha un prezzo di circa 250.000 dollari.
L’analista si aspetta che l’azienda capitanata da Tim Cook sfrutterà i server AI in questione per addestrare modelli linguistici di grandi dimensioni invece che hosting virtuale da altri fornitori e servizi cloud per miglioramenti sul fronte sicurezza e privacy.
Apple potrebbe altresì sviluppare i propri chip per server al fine di risparmiare sui costi, ma al momento non vi è ancora certezza al riguardo.
Nonostante tutto, Kuo ritiene che Apple resterà ancora indietro rispetto ad altre società, come ad esempio Meta e Microsoft, in fatto di intelligenza artificiale. L’azienda dovrà spendere diversi miliardi di dollari ogni anno per avere la possibilità di raggiungere la concorrenza e ad oggi deve ancora investire a sufficienza in costi di manodopera, infrastrutture e altro.