Martedì mattina, i dirigenti di Apple hanno comunicato al team che lavorava alla costruzione di un’auto elettrica autonoma che il progetto era stato cancellato. Il progetto, chiamato internamente “Project Titan”, era stato avviato nel 2014 e aveva coinvolto fino a 5.000 dipendenti. Ora Apple sta licenziando o ricollocando centinaia di lavoratori coinvolti nel progetto.
Le ragioni della scelta di Apple
Apple non ha fornito spiegazioni ufficiali sulla fine del progetto, ma secondo Bloomberg, che ha dato per primo la notizia, ci sono diverse possibili motivazioni. Una è che il mercato dei veicoli elettrici e autonomi è diventato sempre più competitivo e regolamentato, rendendo difficile per Apple trovare una nicchia di successo. Un’altra è che Apple ha preferito concentrarsi sui suoi progetti di intelligenza artificiale generativa, a cui alcuni dei dipendenti di Titan saranno trasferiti. Infine, una terza è che Apple non è riuscita a trovare una soluzione soddisfacente per portare il suo prodotto sul mercato in tempi brevi, come richiesto dai suoi dirigenti e dal suo consiglio di amministrazione.
La storia del Progetto Titan
Il Progetto Titan è stato uno dei progetti più ambiziosi e segreti di Apple, che mirava a creare un’auto elettrica autonoma che potesse competere con Tesla e Waymo. Nel corso degli anni, il progetto ha subito diversi cambiamenti di direzione, passando da un focus sul design e la tecnologia elettrica a uno sull’autonomia e la sicurezza. Apple ha anche cercato di stabilire delle partnership con altre aziende del settore automobilistico, come Canoo, Hyundai e Kia, per la produzione, la proprietà intellettuale e il talento. Il progetto è stato guidato da diversi dirigenti provenienti da Tesla, Lamborghini, Ford e BMW, tra cui l’ultimo arrivato Ulrich Kranz, che si era occupato del programma i3 di BMW.
La reazione del team
La notizia della cancellazione del progetto è stata data al team in una riunione di soli 12 minuti, in cui i dirigenti Jeff Williams e Kevin Lynch non hanno risposto alle domande dei dipendenti. Un dipendente, che ha parlato in forma anonima, ha detto che l’annuncio è stato brusco, ma che la decisione era prevedibile, vista l’incertezza e il cambiamento costante delle priorità. I dipendenti che non saranno trasferiti ad altri progetti avranno 90 giorni di tempo per cercare un altro ruolo in Apple, altrimenti saranno licenziati.