Dall’inizio di aprile è possibile pubblicare gli emulatori di console su App Store. Lo sviluppatore Mattia La Spina ha quindi sfruttato l’occasione per distribuire iGBA, un emulatore per Game Boy Advance. Apple ha successivamente rimosso l’app per la violazione delle linee guida.
iGBA copia di GBA4iOS
iGBA, apparso ieri sullo store, era il primo emulatore approvato da Apple. Lo sviluppatore Riley Testut ha scritto su Threads che iGBA è una copia non autorizzata del suo emulatore GBA4iOS. La versione copiata include pubblicità e tracker. Un utente ha inoltre scoperto che sono stati eliminati tutti gli avvisi relativi a copyright e licenza GNU GPL.
Testut sottolinea di non essere arrabbiato con La Spina (il codice sorgente di GBA4iOS è open source), ma con Apple perché ha subito approvato una copia del suo emulatore, mentre deve ancora approvare AltStore da oltre un mese.
Stamattina Apple ha rimosso l’emulatore iGBA dallo store, in quanto ha violato le sezioni 4.3 e 5.2 delle linee guida relative a spam e copyright, ma funziona ancora se già installato sull’iPhone. In base alla sezione 5.2, le app non devono violare la proprietà intellettuale. Probabilmente è arrivata una richiesta da Nintendo, in quanto iGBA permette di caricare le ROM dei giochi.
Riley Testut attende l’approvazione di AltStore. Lo store alternativo sarà disponibile solo in Europa, grazie al Digital Markets Act. Una delle app incluse è Delta, un emulatore per giochi Nintendo (successore di GBA4iOS). Su App Store è presente anche Emu64 XL, un emulatore per Commodore 64 sviluppato da Raffaele Amuso.