Apple ha acquistato il 20% (circa 400 milioni di dollari) di Globalstar, l’azienda che fornisce i satelliti per la funzionalità SOS emergenze introdotta con gli iPhone 14 nel 2022. Globalstar riceverà inoltre 1,1 miliardi di dollari per migliorare l’infrastruttura (che si aggiungono ai 450 milioni di due anni fa).
Apple investe sulla connettività satellitare
Apple offre la funzionalità SOS emergenze a partire da iOS 16.1 per iPhone 14 (Canada e Stati Uniti). Da marzo 2023 è disponibile anche in Italia con iOS 16.4. Permette agli utenti di inviare messaggi ai servizi di emergenza, sfruttando i satelliti di Globalstar in orbita terrestre bassa (LEO), quando non è disponibile la copertura Wi-Fi o cellulare.
La funzionalità è stata migliorata con iOS 18. Ora è possibile anche inviare e ricevere messaggi di testo, emoji e reazioni (Tapback) tramite iMessage e SMS. In occasione del lancio, Apple aveva comunicato che il servizio sarebbe stato gratuito per due anni dall’attivazione, ma successivamente la scadenza è stata posticipata fino a novembre 2025 per gli utenti con iPhone 14.
L’accordo è stato confermato da Globalstar nel documento inviato alla SEC (Securities and Exchange Commission). Apple ha acquistato il 20% delle azioni per un totale di circa 400 milioni di dollari. L’azienda di Cupertino pagherà inoltre 1,1 miliardi di dollari per il miglioramento dell’infrastruttura satellitare.
Attualmente, la funzionalità SOS emergenze sfrutta 31 satelliti in banda L. Nel documento c’è anche il riferimento ad una “nuova costellazione satellitare”. Globalstar ha affidato i lanci alla concorrente SpaceX. L’azienda di Elon Musk ha aggiunto il supporto Direct to Cell alla costellazione Starlink per invio e ricezione dei messaggi.