Secondo alcune indiscrezioni raccolte dal Financial Times , Apple avrebbe intenzione di acquisire Beats Electronics , produttore di accessori per l’ascolto di musica e operatore di un servizio musicale online: un’operazione che sarebbe il simbolo della sempre maggiore competitività nel settore dello streaming.
Si tratta di un’indiscrezione che ha spiazzato gli osservatori e gli utenti: l’interesse nutrita dall’azienda di iTunes nei confronti dello streaming musicale e delle cuffie appariva tanto inaspettata da essere presentata come pesce d’aprile . Ed ora non mancano i commenti che criticano la spesa di Apple e l’utilità dell’operazione .
D’altronde, si tratterebbe della più grande acquisizione da parte di Cupertino : fondata nel 2008 da Jimmy Lovine di Interscope Records e dal rapper Dr. Dre, Beats Electronics è leader di mercato negli Stati Uniti ed avrebbe un valore di circa 3,2 miliardi di dollari.
Oltre a produrre cuffie ( già in vendita presso gli Apple Store), Beats Electronics ha presentato quest’anno un servizio musicale a pagamento che è entrato in concorrenza diretta con l’offerta di iTunes Radio, Spotify e Rdio.
Per quanto il valore dell’azienda sia legato essenzialmente alla produzione di cuffie, l’interesse di Cupertino sembra essere anche quello di rafforzare la sua posizione nel settore della musica online : iTunes è stato, da parte sua, rivoluzionario per questo mercato, ma Apple starebbe sentendo sempre di più la pressione dei servizi concorrenti di streaming, con conseguente flessione dei download.
Il mercato, insomma, sembra sempre più orientato ai servizi tutto incluso piuttosto che al download a pagamento delle singole tracce ed Apple potrebbe essere pronta al balzo : per farlo non basterà certo l’acquisizione di Beats Electronics (che si aggiunge a quella di Lala del 2009) ma occorrerà anche ridiscutere i contratti con le etichette discografiche.
Claudio Tamburrino