Un prototipo del tanto chiacchierato quanto sfortunato caricabatterie wireless AirPower di Apple è stato mostrato per la prima volta mentre carica un Apple Watch.
Apple: AirPower in azione mentre carica Apple Watch
Un nuovo video, visibile di seguito, dell’utente Apple Demo su X, il quale in passato ha mostrato vari prototipi di prodotti del colosso di Cupertino, mostra per l’appunto la capacità di AirPower di caricare un Apple Watch. Il dispositivo è dotato di 16 bobine e può caricare un prototipo DVT di Apple Watch Series 4, ma dopo pochi minuti inizia a surriscaldarsi.
Prototype Apple AirPower with 16 coils (PROTO1) charging a Prototype Apple Watch Series 4 (DVT). It’s amazing that Apple Watch charging works, given wireless chargers today generally can’t charge Apple Watches. However, the Apple Watch on AirPower gets quite warm. #appleinternal pic.twitter.com/GfywG3KZS9
— Apple Demo (@AppleDemoYT) April 7, 2024
AirPower, lo ricordiamo, era un tappetino di ricarica progettato da Apple per caricare iPhone, Apple Watch e AirPods tramite tecnologia Qi. L’accessorio è stato presentato a settembre 2017 insieme all’iPhone X, ma non è mai stato lanciato sul mercato, presumibilmente per l’impossibilità di far fronte ad alcuni gravi problemi tecnici.
AirPower era stato progettato in modo che gli utenti potessero collocare su di esso contemporaneamente iPhone, AirPods e Apple Watch su qualsiasi parte del tappetino per caricarli, mediante la presenta di più bobine di ricarica sovrapposte.
La possibilità di caricare un Apple Watch tramite AirPower avrebbe fatto decisamente comodo, visto e considerato che lo smartwatch di Apple è in grado di caricarsi solo tramite il suo disco di ricarica magnetico e non supporta Qi. Collocare semplicemente un Apple Watch ovunque su AirPower senza allineamento magnetico sarebbe stata un’esperienza di ricarica molto più rapida e indolore per l’utente.
Da tenere presente che le prime immagini raffiguranti i prototipi AirPower sono emerse per la prima volta online ad agosto del 2020, mostrando un design multi-bobina e i circuiti interni del dispositivo. Da quel momento sono emersi molti altri prototipi, ma non tutti erano funzionanti.