TSMC, il principale produttore di processori per conto di Apple, avvierà la prossima settimana la produzione di prova dei chip a 2nm, in vista della loro integrazione nei dispositivi del colosso di Cupertino che saranno lanciati nel 2025.
Apple: produzione dei prova dei chip a 2nm di TSMC in partenza
Da notare che si tratta di un significativo passo in avanti rispetto agli attuali chip a 3nm. La transizione dovrebbe infatti portare a importanti miglioramenti, con incrementi di prestazioni previsti tra il 10% e il 15% e una riduzione del consumo energetico fino al 30%.
Il chip A17 Pro, ad oggi adoperato su iPhone 15 Pro, è fabbricato con il processo a 3nm di TSMC, il che permette di imballare più transistor in uno spazio minore, ottimizzando le prestazioni e l’efficienza. Il recente chip M4, utilizzato sul nuovo iPad Pro, sfrutta invece una versione avanzata di questa tecnologia a 3nm.
Secondo le più recenti indiscrezioni, la produzione di prova avrà luogo nello stabilimento di Baoshan, che è situato nel nord di Taiwan. Le attrezzature per la produzione dei chip a 2nm sono state installate nel secondo trimestre dell’anno in corso.
Allo stato attuale, TSMC è l’unica azienda in grado di produrre chip a 2nm e 3nm nella quantità e della qualità richieste da Apple. Per i suoi chip a 3nm, il gruppo capitanato da Tim Cook ha prenotato tutta la capacità produttiva disponibile di TSMC e prevede di triplicare la produzione di questo nodo entro fine anno al fine di riuscire a soddisfare la crescente domanda.