Come preannunciato sul finire dello scorso anno, TSMC ha iniziato la produzione dei chip per iPhone di Apple presso lo stabilimento in Arizona e il primo processore ad essere prodotto negli Stai Uniti sarà l’A16. Si tratta di una svolta di particolare rilievo nella produzione di chip del colosso di Cupertino, oltre che per l’intera industria tecnologica americana.
Apple: iniziata la produzione del chip A16 in Arizona
La fabbrica di TSMC in Arizona è in fase di costruzione da diversi anni, con i primi piani risalenti al 2020. Dopo quattro anni di lavori, il Fab 21 di TSMC è finalmente operativo e ha avviato la produzione dei chip per Apple, anche se al momento ancora in quantità limitate. Secondo diverse fonti, la fabbrica ha iniziato a produrre i chip A16 per iPhone 14 Pro.
La prima fase del progetto Fab 21 è orientata a testare la capacità di produzione del sito. Al momento, la fabbrica sta producendo una quantità ridotta ma significativa di chip A16, ma si prevede che la produzione andrà ad aumentare entro la prima metà del 2025, quando la seconda parte della Fase 1 verrà completata. Salvo il verificarsi di intoppi, l’Arizona potrebbe quindi diventare un centro di produzione chiave per Apple.
Da tenere presente che i chip A16 prodotti nello stabilimento in Arizona utilizzano lo stesso processo N4P impiegato nelle fabbriche TSMC in Taiwan. Sebbene la sigla possa far pensare a una tecnologia a 4 nanometri, si tratta in realtà di una versione avanzata del processo a 5 nanometri, il che garantisce miglioramenti in termini di efficienza e prestazioni.
TSMC ha fatto sapere che il progetto in Arizona sta procedendo secondo i piani e con buoni progressi, anche se la resa è leggermente inferiore rispetto a quella delle fabbriche di Taiwan, ma si prevede che i livelli di produzione possano raggiungere il medesimo livello nel giro di pochi mesi.