Dopo il suo ritorno tra gli applausi alla Worldwide Developers Conference , Steve Jobs ha presentato al consiglio comunale di Cupertino il progetto per un nuovo edificio Apple: una costruzione circolare, tutta in vetro, per ospitare 12mila impiegati.
Che Apple volesse allargarsi a Cupertino era noto: a novembre aveva acquistato per 300 milioni di dollari circa 98 ettari di terreno una volta occupato da HP, nel frattempo trasferitasi a Palo Alto.
Già adesso, ha detto Jobs parlando agli uomini del comune, Apple ha 12mila impiegati a Cupertino, ma per ospitarli e far fronte così alla sua espansione ha finora dovuto affittare uffici e palazzi sparsi per la città.
Grazie al terreno acquistato da HP, che per Jobs ha anche un valore affettivo dal momento che lì hanno lavorato i suoi idoli d’infanzia, i fondatori di HP Bill Hewlett e Daver Packar, e lui stesso per un’estate, Apple intende creare un nuovo palazzo che a giudicare dal progetto sembra pensato per essere costruito su Pandora o comunque nel futuro, tanto che uno dei consiglieri comunali ha parlato di “atterraggio della nave base a Cupertino”.
Si tratta di un ambiente ad anello circolare costruito interamente in vetro curvo e metallo per garantire la massima superficie possibile di visibilità e luminosità. Occuperà uno spazio totale di 288mila metri quadrati circa. All’interno avrà un auditorium, un fitness center, una struttura separata per la ricerca e lo sviluppo.
Sarà circondato e avrà al centro alberi, tanto che Apple promette di aumentare il numero di piante nella proprietà da 3.700 a 6mila.
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Inoltre, Apple dice di voler rendere l’edificio energeticamente indipendente (grazie ai gas naturali e ad altre fonti di energia più pulite) e di attaccarsi alla rete elettrica di Cupertino solo con l’intenzione di usarla come sistema di sicurezza.
Secondo le intenzioni di Apple i lavori dovrebbe iniziare entro il prossimo anno per vedere l’astronave-edificio inaugurato nel 2015.
Claudio Tamburrino