Gli auricolari wireless di Apple attualmente conosciuti come AirPods Pro, che sono stati recentemente rinnovati con custodia di ricarica USB-C in occasione dell’evento tenutosi lo scorso autunno, avrebbero potuto chiamarsi diversamente. Nei mesi precedenti l’annuncio del primo modello, avvenuto ad ottobre del 2019, infatti, il colosso di Cupertino aveva preso in considerazione la possibilità di utilizzare il nome AirPods Extreme.
Apple: gli AirPods Pro potevano chiamarsi Extreme
Andando più in dettaglio, stando a quanto appreso nelle scorse ore da fonti interne la redazione di MacRumors, il nome AirPods Extreme è stato proposto da almeno un membro del gruppo dirigente di Apple, ma alla fine l’azienda ha deciso di andare avanti con il marchio AirPods Pro dopo che molti dipendenti si sono opposti al cambiamento.
Da tenere presente che il gruppo capitanato da Tim Cook ha già utilizzato in passato il suffisso Extreme per il router AirPort e la scheda wireless per Mac fuori produzione, rilasciati per la prima volta nel 2003.
Ad ogni modo, il nome AirPods Pro risulta essere più coerente con il marchio Apple e le diverse linee di prodotti. Infatti, AirPods a parte, l’azienda offre sia la versione standard che quella Pro di iPhone, iPad e Mac e non è escluso che in futuro possa esserci una versione “base”del visore Apple Vision Pro.
Nel corso degli anni, però, la “mela morsicata” ha utilizzato anche altre altri suffissi per i suoi prodotti appartenenti alla fascia del mercato, come nel caso degli AirPods Max e di Apple Watch Ultra.