Spotify ha comunicato che Apple non rispetta l’obbligo di eliminare la clausola anti-steering. L’azienda di Cupertino non ha ancora approvato la nuova versione dell’app musicale che include informazioni sugli abbonamenti. La software house svedese ha inviato una segnalazione alla Commissione europea.
Apple ostacola l’update di Spotify
A distanza di quasi cinque anni dalla denuncia presentata da Spotify, la Commissione europea ha inflitto ad Apple una sanzione di 1,84 miliardi di euro per abuso della sua posizione dominante nella distribuzione di app per lo streaming. L’azienda di Cupertino ha impedito agli sviluppatori di inserire link nell’app per informare gli utenti dell’esistenza di metodi di pagamento più economici (clausola anti-steering).
Spotify ha quindi deciso di verificare il rispetto dell’obbligo di eliminare tale clausola, sottoponendo alla revisione di Apple una nuova versione dell’app che mostra funzionalità e prezzi degli abbonamenti, oltre al link verso il sito esterno.
Nell’email inviata alla Commissione europea, la software house svedese scrive che Apple non ha fornito nessuna risposta, impedendo di fatto la distribuzione dell’aggiornamento.
Questo è un altro esempio di come Apple, se non controllata, cercherà di eludere e/o non rispettare la decisione della Commissione. Considerando i precedenti, Spotify teme che il ritardo di Apple sia intenzionale e miri a ritardare o evitare del tutto il rispetto della decisione.
La portavoce di Spotify (Jeanne Moran) ha dichiarato:
Sono passati nove giorni e stiamo ancora aspettando notizie da Apple in merito all’invio della nostra app per mostrare i prezzi ai consumatori dell’UE e un collegamento al nostro sito web, cosa che ora siamo autorizzati a fare dalla decisione della Commissione europea sul caso dello streaming musicale. Il ritardo di Apple è in diretto conflitto con la loro affermazione di consegnare le revisioni sulle app inviate entro 24 ore, e va anche contro la tempistica per l’adozione stabilita dalla Commissione.
Apple ha annunciato che presenterà appello, sottolineando che Spotify vuole sfruttare tutti i vantaggi di App Store senza pagare nulla.