La software house ha interrotto lo sviluppo di Beeper Mini, in quanto Apple impedisce l’accesso al servizio iMessage con uno smartphone Android. L’azienda di Cupertino continua invece la sua battaglia, come ha scoperto il New York Times. Alcuni utenti, che usavano i loro Mac come bridge, hanno subito un ban totale senza nessun preavviso.
Accesso bloccato anche con Mac
L’ultimo fix per Beeper Mini, rilasciato il 21 dicembre, prevede l’uso di Beeper Desktop per Mac. Quest’ultimo funziona come bridge per l’accesso al servizio con uno smartphone Android. All’inizio del mese, Apple ha bloccato l’uso di iMessage con i Mac. Il problema ha interessato circa 30 utenti sui 3.500 che hanno seguito le istruzioni fornite dalla software house guidata da Eric Migicovsky.
In pratica, Apple ha impedito l’accesso ad iMessage sia con Beeper che con l’app Messaggi di macOS. Dopo aver contattato l’assistenza dell’azienda di Cupertino, gli utenti hanno scoperto che il ban è dovuto ad attività irregolari classificate come spam. Due giorni dopo la pubblicazione dell’articolo del New York Times, Apple ha revocato il ban e ripristinato l’accesso.
Beeper ha comunicato che Beeper Cloud non permette più di accedere al servizio di Apple (il bridge è stato spostato nella sezione Labs), mentre l’app Beeper Mini è stata rimossa dal Google Play Store (è ancora disponibile sul sito ufficiale).
Il codice sorgente del bridge è disponibile su GitHub per chi vuole continuare a combattere contro Apple. La software house investirà ora le risorse nello sviluppo della nuova app per Android che prevede il supporto per 14 servizi di messaggistica.