Dopo le tecnologie legate agli standard di connessione , alle anteprime delle immagini scattate attraverso dispositivi mobile, al design dei dispositivi , al sistema di sblocco e all’interfaccia utente, sul fronte della proprietà intellettuale degli smartphone si affaccia un nuovo fronte di dibattimento: Apple è stata denunciata per la violazione di un titolo che rivendica la tecnologia alla base della distribuzione di contenuti digitali .
A ricorrere alla Corte Distrettuale della Columbia è stavolta l’azienda Trans Video Electronics (TVE), che contesta a Cupertino la violazione dei brevetti numero 5,991,801 e 5,594,936 : entrambi depositati nel 1993, coprirebbero, secondo l’accusa , le tecnologie per la condivisione dei video digitali impiegate in Apple TV, iTunes Store, iPad, iPhone e iPod Touch.
Nel dettaglio, sembra descrivere una tecnologia per la diffusione di video-on-demand.
TVE, in passato, si è vista respingere un’accusa mossa nei confronti di Samsung. Da Apple dice ora di aver subito danni irreparabili per cui chiede la compensazione.
Claudio Tamburrino