Durante il WWDC 2024, Apple ha annunciato la collaborazione con OpenAI per integrare ChatGPT, il noto chatbot alimentato dall’intelligenza artificiale, su Siri e nelle altre app e funzionalità dei suoi sistemi operativi.
Sam Altman, CEO di OpenAI, ha espresso entusiasmo per questa partnership, sottolineando l’allineamento tra l’impegno di Apple per la sicurezza e l’innovazione e la missione di OpenAI di rendere l’AI avanzata accessibile a tutti.
Siri si arricchisce di nuove “competenze” grazie a ChatGPT
L’integrazione di ChatGPT consentirà a Siri di acquisire nuove “competenze” per fornire risposte più precise e pertinenti alle richieste degli utenti. Ad esempio, se un utente ha bisogno di idee per un menu da preparare per gli amici utilizzando ingredienti del proprio orto, potrà chiedere a Siri, che invierà automaticamente le informazioni a ChatGPT per ottenere una risposta, previa autorizzazione dell’utente.
Le domande poste a ChatGPT tramite Siri potranno includere foto, documenti o PDF, ampliando le possibilità di interazione e di ricerca di informazioni. Inoltre, ChatGPT sarà integrato in strumenti di scrittura a livello di sistema come Writing Tools, consentendo agli utenti di creare contenuti, incluse immagini, o di formulare un’idea iniziale e inviarla a ChatGPT per una revisione o una variazione.
Disponibilità di ChatGPT
ChatGPT sarà disponibile su iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia nel corso dell’anno e saranno gratuite per gli utenti, senza la necessità di creare un account ChatGPT o OpenAI. Inizialmente, le funzionalità saranno alimentate da GPT-4o, il modello di AI generativa di punta recentemente introdotto da OpenAI.
Funzioni premium per gli abbonati ChatGPT
Gli utenti abbonati a uno dei piani premium di ChatGPT potranno accedere a funzionalità a pagamento all’interno di Siri e delle altre app iOS che integrano ChatGPT. Apple afferma che le integrazioni sono progettate fin dall’inizio per tutelare la privacy: in particolare, OpenAI non memorizza le richieste effettuate dagli utenti e gli indirizzi IP vengono oscurati per impedirne il tracciamento.
In questo modo, chi usufruisce dei piani premium ChatGPT potrà sfruttare i vantaggi aggiuntivi previsti dal proprio abbonamento, mentre Apple garantirà comunque il massimo livello di protezione dei dati personali.