All’inizio di questa settimana, la società di investimento GF Securities ha condiviso più note di ricerca riguardanti i futuri chip di Apple. In una di queste note, ha riferito che il processore A20 destinato alla gamma iPhone 18 sarebbe stato prodotto con il processo 3nm di terza generazione di TSMC (N3P), mentre in un’altra ha detto che il chip avrebbe utilizzato il nuovo processo 2nm di TSMC (N2). La seconda testi sembra ora essere quella confermata.
Apple: iPhone 18 con chip A20 a 2nm
GF Securities è una grande organizzazione con molti analisti ritenuti generalmente affidabili e scrupolosi, ma a quanto pare alcuni dati sono stati incrociati. A tal riguardo, Jeff Pu, il principale analista Apple dell’azienda, ha inviato un’email alla redazione di MacRumors chiarendo che ritiene che il chip A20 sarà prodotto con il processo N2, per cui le informazioni sul processore che utilizza il processo N3P dovrebbero essere ignorate.
Da tenere presente che già report precedenti avevano suggerito che il chip A20 sarebbe stato prodotto sfruttando il processo a 2 nm, pertanto le voci si allineano di nuovo.
Ad ogni modo, si tratta senza dubbio alcuno di una buona, anzi di un’ottima notizia, in quanto ciò vuol dire che il chip A20 dovrebbe presentare miglioramenti più sostanziali in fatto di prestazioni e di efficienza energetica rispetto al chip A19.
Ovviamente, occorre tenere presente che la gamma iPhone 18 è ancora molto lontana dal lancio, arriverà tra circa un anno e mezzo, motivo per cui la situazione potrebbe essere soggetta ancora a qualche cambiamento.
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21 mar 2025