Apple intende migliorare il più possibile Apple Music Classical. Evidente dimostrazione della cosa è data dalla recente acquisizione dell’etichetta discografica svedese Bis Records che, per l’appunto, è specializzata nella produzione di musica classica.
Apple compra Bis Records
Apple Music Classical è il servizio lanciato a marzo dell’anno corrente con cui la “mela morsicata permette ai suoi utenti di ascoltare musica classica in streaming a chi dispone già di un abbonamento ad Apple Music. Il servizio è nato grazie a un’altra importante acquisizione, quella di Primephonic che è avvenuta nel 2021.
Con la nuova acquisizione di Bis Records, dunque, la collezione di musica classica dell’azienda guidata da Tim Cook, che è già sconfinata, compie un ulteriore passo in avanti, sia a livello quantitativo che, soprattutto, qualitativo.
BIS Records, nel comunicare la messa a segno dell’acquisizione da parte dl colosso di Cupertino, fa sapere che l’unione servirà per far arrivare la sua musica a un numero ancora maggiore di persone e permetterà al programma Platoon di individuare in modo più facile nuovi talenti.
Von Bahr, fondatore di Bis Records, punta anche parecchio sul fatto che la sua società, da sempre estremamente attenta nel preservare la qualità audio, potrà contare ora sull’aiuto di Apple, che si è spinta molto avanti in questo settore, in special modo con il suo Audio Spaziale.
L’azienda della mela, invece, non ha ancora commentato l’acquisizione e pertanto non è ancora dato sapere quanto tempo ci vorrà affinché il catalogo di BIS Records venga effettivamente inglobato in quello di Apple Music Classical.