Il caso No. 6:20-cv-00665 è chiuso. Nessuno strascico nel tempo, nessuna sentenza e nessun appello: tra Apple e il gruppo Koss si è giunti ad un accordo extragiudiziale che pone fine a tutte le querelle tra i due brand.
Le scintille erano iniziate nel 2020, quando Koss aveva denunciato Apple presso la Corte Distrettuale del distretto occidentale del Texas, adducendo la violazione di ben cinque brevetti. La violazione sarebbe relativa a proprietà intellettuali legate agli auricolari Striva ed utilizzate senza autorizzazione da Cupertino all’interno degli Apple Airpods.
I brevetti coprivano aspetti quali l’uso di un microfono interno per l’ascolto di comandi vocali, i controlli touch e la connettività Wi-Fi, tutti aspetti del tutto centrali all’interno dell’esperienza AirPods. L’accordo pone fine alla querelle senza che sia stato ufficializzato alcunché su quanto pattuito: non è dunque chiaro a quanto ammonti la cifra versata da Apple per chiudere la vicenda.
I titoli scendono sulla questione con una dichiarazione congiunta secondo cui tutte le pendenze tra le parti risultano risolte con mutua soddisfazione: il caso No. 6:20-cv-00665 è chiuso.