Milioni di iPhone e Blackberry sparsi nel globo scattano foto digitali violando un brevetto Kodak ogni volta che l’utente visualizza la preview dell’immagine prima di registrarla. Entrambi i produttori di smartphone sono stati segnalati nel documento consegnato dal colosso della fotografia alla Internation Trade Commission (ITC) statunitense, con cui si richiede lo stop alle importazioni dei dispositivi incriminati fino a quando Apple e RIM non troveranno un modo per compensare Kodak.
“Per anni abbiano tentato di risolvere la questione in maniera amichevole con entrambe le aziende, ma non si è mai raggiunto un accordo soddisfacente – ha dichiarato Laura Quatela, che si occupa della proprietà intellettuale di Kodak – alla luce di ciò ci vediamo costretti ad agire per vie legali per garantire gli interessi dei nostri azionisti oltre che gli attuali brevetti sulle nostre tecnologie”.
Inoltre, nel caso specifico di Apple, Kodak ha deciso di spingersi ancora più in là denunciando Cupertino presso un tribunale di New York per lo stesso motivo, aggiungendo però la presunta violazione di un altro brevetto sull’interazione fra computer e fotocamere digitali.
Kodak si aggiunge quindi alla schiera di aziende che hanno deciso di trascinare Apple alla sbarra. L’ultima in ordine di tempo era stata Nokia , ma non sono mancati in passato problemi con Opti Inc. , Burst e altri nomi dell’ICT cui si aggiunge ora Kodak, che vanta una lunga fortunata tradizione in materia cause legali per violazione di brevetto.
Giorgio Pontico