Dopo l’Italia , anche la Francia nega a Samsung un’ingiunzione preliminare di blocco delle importazioni di iPhone 4S, prodotto nel mirino dalla coreana per violazione dei suoi brevetti.
Secondo la corte francese una misura cautelare come quella richiesta sarebbe stata sproporzionata date le prove finora fornite . Oltretutto il giudice ha ordinato a Samsung di pagare le spese legali sostenute da Cupertino (100mila euro).
In attesa della prima udienza del caso in Italia, che dovrebbe svolgersi la prossima settimana, sembra prepararsi un Natale di massima competizione: dopo che anche un tribunale statunitense ha rifiutato il blocco chiesto da Apple nei confronti di Samsung, e che la coreana sembra esser riuscita ad aggirare i blocchi tedeschi e olandesi, le due aziende se la vedranno, prima che in tribunale per le sentenze definitive, sul mercato: sono stati rimossi anche gli ultimi vincoli che rimanevano per i prodotti della coreana in Australia con il rifiuto della richiesta di appello depositata da Apple contro la rimozione dell’ingiunzione preliminare.
Ora che il campo sembra sgombro da ostacoli, dunque, Samsung sarebbe pronta a esordire con una succosa novità, non in tempo per le feste ma in anticipo su iPad 3: un tablet con Ice Cream Sandwich con schermo ad alta risoluzione da 11,6 pollici con una risoluzione da 1680×1050 basato su un processore Exynos dual-core da 2Ghz.
Claudio Tamburrino