Apple e Samsung non hanno trovato la giusta mediazione per raggiungere un accordo che possa mettere fine alle diverse cause che le vedono contrapposte per violazione di proprietà intellettuale.
La coreana e Cupertino si sono viste in occasione di due incontri da 9 e 7 ore a San Francisco, organizzati per soddisfare il volere del giudice che ha imposto ai rispettivi CEO di sedersi attorno un tavolo per cercare di trovare un accordo.
La decisione del giudice, d’altra parte, non poteva pretendere molto di più di questo e non poteva certo arrivare ad imporre il raggiungimento di un accordo risolutivo. Accordo che non è comunque arrivato: Apple e Samsung continueranno con le accuse e contro-accuse che le vedono contrapposte sia davanti ai tribunali statunitensi che a quelli di altri paesi come Germania e Australia. ( C.T. )