Time offrirà abbonamenti alle edizioni digitali delle sue riviste attraverso Newsstand di iOS, superando diffidenze e dubbi sul modello di pagamento e abbonamento in-app imposto da Apple.
Finora l’editore più grande degli Stati Uniti si era distino per la sua assenza dall’edicola digitale di Apple, limitandosi a vendere singoli numeri delle sue riviste attraverso App Store e rinunciando in questo modo a cedere alle regole prescritte da Cupertino per quanto concerne le transazioni in-app.
In questo modo l’offerta digitale dell’edicola di Apple, che ha un totale di 5mila titoli tra magazine e giornali, si arricchirà di riviste come Time magazine , Sports Illustrated , People , InStyle e Entertainment Weekly .
Laura Lang, CEO di Time da gennaio, ha spiegato di aver raggiunto un accordo con Apple importante soprattutto rispetto al ruolo che i tablet svolgono ormai nelle abitudini dei lettori.
In questo modo, inoltre, Time si rimette in pari con Condé Nast e Hearst che già avevano deciso di aderire alla piattaforma digitale dedicata all’editoria di Apple: in realtà Time, in questo senso, era stata la prima ad appoggiare Cupertino ai tempi dell’esordio di Apple, ma aveva finora diffidato del nuovo sistema di pagamento in-app di Apple, tanto da rinunciare ad accedere a Newsstand.
I dettagli del nuovo accordo rimangono riservati, ma Cupertino riferisce che non si discosta dai termini offerti agli altri editori.
Claudio Tamburrino