Apple ha recentemente lanciato il suo strumento di diagnostica hardware per chiunque fosse interessato alle riparazioni fai-da-te come parte del suo programma di riparazione self-service. In precedenza, il software era limitato agli Apple Retail Store e ai fornitori di servizi autorizzati (AASP). A tal riguardo, iFixit ha condiviso un’analisi approfondita dello strumento in questione e di quanto questo sia utile.
Apple: iFixit elogia lo strumento di diagnostica hardware per le riparazioni fai-da-te
Gli strumenti diagnostici di Apple aiutano i tecnici e coloro che intendo sfruttare il programma di riparazione self-service a individuare i guasti hardware in un dispositivo eseguendo una serie di test. In questo modo, ad esempio, diventa possibile identificare problemi con display, cavi e fotocamere senza che debbano essere testate manualmente le varie parti.
Secondo iFixit, gli strumenti di Apple sono piuttosto utili, anche se presentano alcune limitazioni. “Se lo strumento rileva un problema, potrebbe darti qualche informazione utile, come il numero dell’articolo del supporto Apple che dovresti leggere per risolvere il problema”, spiega iFixit. Al contempo, alcune informazioni sono piuttosto vaghe: in alcuni casi, viene semplicemente indicato che è stata rilevata una parte non originale anziché indicare se presenta un problema o meno.
Ad ogni modo, lo strumento può aiutare chi acquista un iPhone usato a verificare che tutto sia in regola o che il dispositivo effettivamente tutte le parti originali. Al contempo, i terzi che lavorano sulle riparazioni possono verificare più rapidamente cosa c’è che non va nell’iPhone. “Il fatto stesso che Apple lo abbia realizzato è un buon segno e finirà per rivelarsi molto utile”, ha dichiarato iFixit.