Cosa potrebbe fare Apple con Bitcoin e le criptovalute? Si tratta forse di una domanda da un milione di dollari? Probabilmente sì, ma la risposta dovrebbe interessare tutti dopo l’ultima dichiarazione che ha rilasciato Tim Cook, CEO del colosso di Cupertino, qualche settimana fa. Non solo ha affermato di possedere una crypto, ma ha anche confermato che Apple sta esaminando le criptovalute. Scopriamo insieme tutti i dettagli di queste due affermazioni che hanno fatto davvero notizia.
Apple sta guardando alle criptovalute da una prospettiva tecnologica
Il fatto che Apple si stia interessando alle criptovalute è incredibile, ma in che senso? Stando a quanto rivelato da Tim Cook l’idea sembra essere quella di guardare alle crypto da una prospettiva tecnologica. Ecco quanto ha dichiarato facendoci sognare tutti:
È qualcosa a cui stiamo guardando, ma non è qualcosa su cui abbiamo dei piani immediati da sviluppare. Lo definirei qualcosa che non farei come il nostro saldo di cassa. Non andrei a investirlo in criptovalute, non perché non investirei i miei soldi in criptovalute, ma in quanto non credo che le persone acquistino azioni Apple per trovarsi esposte alle criptovalute. Infatti, volendo, possono investire direttamente in criptovalute con altri mezzi. Quindi io non lo farei. Non ho intenzione di prendere criptovalute nell’immediato futuro per i nostri prodotti.
Inoltre, ha confermato di possedere una criptovaluta come “parte di un portafoglio diversificato“. Ovviamente ci ha tenuto a precisare che non è sua intenzione consigliare nessuno in merito agli investimenti da fare. Nonostante ciò, ad oggi non sappiamo ancora quale sia la crypto che possiede, se Bitcoin o un’altra.
Cosa potrebbe fare il colosso di Cupertino con le criptovalute
Sappiamo molto bene che il servizio proprietario Apple Pay permette agli utenti di inviare denaro in particolari giurisdizioni con iMessage. Inoltre, esiste anche Apple Wallet, la sua app a cui sono associati i servizi di Apple Pay per i pagamenti digitali. Sembra quindi che l’azienda abbia tutte le intenzioni di sviluppare la sua attività di servizi, magari dirottando quelli bancari su quelli crypto, il che non sarebbe una brutta idea.
L’azienda potrebbe essere in fase di progettazione e a breve realizzare un portafoglio Bitcoin o crypto direttamente nel suo Apple Wallet. In questo modo si proporrebbe con un prodotto nativo a basso costo per acquistare Bitcoin o altre crypto direttamente da iPhone. Ovviamente si tratta di ipotesi, sarà il tempo a darci ragione, oppure no. L’unica certezza è che queste grosse realtà come Jasmine Technology sembrano essere sempre più interessate proprio a questo mercato.