Apple e Qualcomm hanno un accordo di licenza per i chip modem che sarebbe dovuto andare avanti fino al 2026, ma stando a quelle che sono le più recenti notizie la collaborazione è stata prorogata e ora il nuovo termine ultimo di scadenza è fissato a marzo 2027.
Apple: accordo con Qualcomm esteso fino a marzo 2027
A rendere nota l’informazione è stata Qualcomm durante la conferenza sugli utili del 2024. Alla luce di ciò, è lecito aspettarsi che i modem di Qualcomm continuino a presenziare nelle prossime generazioni di iPhone.
Ricordiamo che negli ultimi anni il colosso di Cupertino ha lavorato allo sviluppo interno di un modem 5G proprietario. Ciò permetterebbe all’azienda di non dover più fare affidamento su Qualcomm per chip di questo tipo, ma in corso d’opera si sono verificati vari ritardi.
Andando più in dettaglio, Apple avrebbe riscontrato problemi con il codice Intel utilizzato dopo l’acquisizione del relativo reparto chip modem. Il gruppo capitanato da Tim Cook ha dovuto riscrivere il codice e l’aggiunta di nuove funzionalità ha causato l’interruzione di quelle esistenti, senza contare che è al contempo si è reso indispensabile evitare di violare i brevetti di Qualcomm.
Allo stato attuale delle cose è noto che il lavoro di Apple sul suo chip modem è stato rinviato fino alla fine del 2025 o ai primi mesi del 2026 e considerando “l’andazzo” non è assolutamente da escludere l’ipotesi che possano verificarsi ulteriori rimandi o, addirittura, che il tutto venga annullato. In un primo momento, Apple puntava ad avere un chip modem progettato internamente pronto per l’uso entro il 2024, ma l’obiettivo non è stato raggiunto.