San Francisco (USA) – In quanto a novità, l’attesissimo evento It’s Showtime organizzato ieri a San Francisco da Apple non ha deluso le aspettative dei fan della Mela. Insieme a nuovi e ridisegnati modelli di iPod, e all’anteprima di un media extender, il CEO di Apple, Steve Jobs, ha annunciato l’arrivo su iTunes Music Store dei primi film.
Il restyling di iPod ha interessato in particolare le famiglie iPod nano e iPod shuffle. Gli iPod nano , ora disponibili con capacità di 2, 4 e 8 GB, sfoggiano un nuovo chassis in alluminio anodizzato dagli angoli smussati e un display da 1,5 pollici definito da mamma Apple fino al 40% più luminoso. La nuova generazione di nano è ancora più sottile e, come la defunta famiglia di iPod mini, reintroduce il colore: i nuovi modelli sono infatti disponibili, a seconda della capacità, con colorazione argento, azzurro, rosa, verde e nero. I prezzi vanno dai 149 euro (IVA inclusa) della versione da 2 GB ai 249 euro della versione da 8 GB.
L’ iPod shuffle è stato ampiamente rivisto: i nuovi modelli sono, per dirla con Apple, uno “stereo formato scatola di cerini”, e hanno dimensioni quasi dimezzate. Nel peso di 15 grammi è inclusa anche una clip che permette di agganciare il piccolo player alla tasca dei jeans. L’unico modello disponibile ha una capacità di 1 GB e un costo di 79 euro.
L’ iPod standard , con il quale è possibile riprodurre i film acquistati sul rinnovato iTunes Store, è esteticamente molto simile alla precedente generazione. Non mancano tuttavia le novità tecniche, tra cui un display dichiarato fino al 60% più luminoso, un’autonomia massima di riproduzione video fino a 6 ore (20 ore quella audio), una più potente funzione di ricerca dei contenuti e una nuova funzione che consente di ascoltare più canzoni in sequenza senza alcuna interruzione audio tra una e l’altra. Il debutto di queste caratteristiche è avvenuto con due modelli: uno da 30 GB, che costa 289 euro, e uno da 80 GB, che di euro ne costa 399.
Ma ieri Jobs ha presentato anche la nuova versione del software iTunes , la 7, aggiornato per accogliere la novità clou dell’evento di ieri: la vendita dei film sul negozio di Apple. Negozio che per l’occasione è stato ribattezzato iTunes Store , eliminando il Music .
Non stupisce che i primi studios cinematografici con cui Apple ha stretto accordi siano quelli del gruppo Disney , un colosso in cui Jobs siede nel consiglio d’amministrazione e di cui dirige la controllata Pixar Animation Studios. Disney, del resto, si è già mostrata interessata ad Internet accordandosi lo scorso maggio con CinemaNow per la vendita di titoli via Web. Da notare che mentre i film venduti su CinemaNow possono essere riprodotti esclusivamente con Windows Media Player, quelli venduti attraverso iTunes Store funzionano solo con iTunes e iPod.
Tra i primi film che verranno messi a disposizione degli utenti di iTunes vi sono Pirati dei Caraibi: La Maledizione della Prima Luna , Shakespeare in Love, Pretty Princess , Gli Incredibili , Il Mistero dei Templari , Toy Story , The Rock e La Recluta . I clienti possono acquistare ed eseguire il download di film da iTunes il giorno stesso in cui vengono commercializzati in DVD, oppure preordinare i film in uscita: quando saranno disponibili, il download verrà eseguito in automatico dal player di Apple. Le nuove uscite, se preordinate e durante la prima settimana di disponibilità, avranno un prezzo di 12,99 dollari, 14,99 dollari nel periodo successivo; gli altri titoli potranno essere acquistati a 9,99 dollari.
“Rieccoci nuovamente! Prima la musica, poi le trasmissioni TV e ora i film”, ha proclamato euforico Steve Jobs durante il proprio discorso d’apertura. “In meno di un anno siamo passati da un’offerta di sole cinque trasmissioni televisive a oltre 220 e speriamo di poterci ripetere con i film. iTunes vende più di un milione di video alla settimana e, in meno di un anno, vogliamo che lo stesso accada per i film”.
Attualmente la vendita di film è ristretta al mercato nordamericano, ma Jobs ha anticipato l’intenzione, nel prossimo futuro, di estendere il servizio a diversi altri paesi.
A differenza di quanto fino ad oggi avvenuto per gli show televisivi, codificati in H.264 con risoluzione di 320 x 240 pixel, tutti i contenuti video del nuovo iTunes Store, inclusi i film, hanno una risoluzione di 640 x 480 pixel : la definizione è dunque molto vicina a quella del DVD, e identica al formato TV americano NTSC.
I film acquistati dal negozio di Apple potranno essere riprodotti sia su Mac e PC, via iTunes, sia su iPod (video). Sulla tecnologia di digital rights management adottata se ne saprà di più nei prossimi giorni.
Su iTunes Store si possono da oggi trovare anche videogiochi per la quinta generazione di iPod, tra cui Tetris , Mahjong , Mini Golf e Pac-Man . Il prezzo parte da 4,99 euro a titolo.
iTunes 7 include nuove funzionalità che consentono di organizzare meglio la musica e i video digitali, tra cui migliorati controlli da parte dei genitori, una finestra di riproduzione video con controlli a schermo e la nuova vista Cover Flow, che consente di sfogliare visivamente l’intera raccolta di video in base alla copertina. Sulle altre novità di iTunes 7 si rimanda alla relativa home page , da cui è possibile scaricare il software per Mac OS X e Windows.
A San Francisco è stato poi mostrato il video di un futuro prodotto di Apple attualmente noto con il nome in codice iTV . Si tratta di una sorta di media extender per Mac che permetterà di inviare alla TV video, audio e foto. Il sistema, con dimensioni un poco più piccole di un Mac mini, integrerà un adattatore Wi-Fi, due porte USB, una porta Ethernet, un connettore HDMI e un telecomando. Il suo debutto sul mercato è previsto per il primo trimestre del 2007 al prezzo di 299 dollari.