Dopo aver presentato i nuovi MacBook Pro e Mac mini, ecco un’ennesima new entry spuntare nel catalogo Apple: la seconda generazione di HomePod. Un’evoluzione per l’altoparlante intelligente di Cupertino, caratterizzata da prestazioni migliorate a livello acustico, a partire dal supporto per i brani riprodotti in audio spaziale. Il tutto racchiuso in un design ormai noto, con finitura in tessuto a rete riciclato senza cuciture e superficie touch retroilluminata che si estende fino ai bordi.
Il nuovo HomePod di Apple: le novità e il prezzo
Le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni a proposito di un annuncio imminente hanno dunque trovato conferma. Per quanto concerne il comparto audio, integra un woofer ad alta escursione progettato ad hoc, un potente motore che aziona il diaframma da 20 mm, un microfono con equalizzatore di bassi e cinque tweeter in array con beamforming intorno alla base.
A gestire il tutto è il chip S7, che si occupa anche della tecnologia di rilevamento della stanza per riconoscere le riflessioni acustiche e adattare il suono in tempo reale. Se affiancato a una seconda unità può trasformarsi in un home theater stereo da affiancare a Apple TV.
La novità più interessante è però da ricercare altrove ovvero nel supporto al nuovo standard Matter promosso dalla CSA (Connectivity Standards Alliance) che garantisce l’interoperabilità con gli altri apparecchi della smart home, anche quelli di terze parti.
Nulla è lasciato al caso nemmeno sul fronte della privacy, con le comunicazioni e le registrazioni protette da crittografia end-to-end. Come visibile dall’immagine qui sopra, lo smart speaker è disponibile in due colorazioni ovvero Bianco e Mezzanotte.
Per quanto riguarda la disponibilità, il nuovo HomePod è già acquistabile in preordine al prezzo di 349 euro, con le consegne previste delle prime unità previste per il 3 febbraio.