Grazie a una nuova partnership, i chip prodotti da Apple per i suoi dispositivi si apprestano a diventare sempre più made in USA. Le aziende TSMC e Amkor, responsabili rispettivamente della produzione e dell’assemblaggio dei chip, hanno infatti da poco annunciato la firma di un memorandum d’intesa per collaborare alla produzione e al collaudo dei processori nello stabilimento in Arizona. Questa partnership è di particolare rilievo in quanto ha l’obiettivo di accelerare il ciclo di produzione.
Apple: nuova partnership per produrre chip sempre più made in USA
Il gruppo capitanato da Tim Cook ha già confermato che Amkor si occuperà dell’assemblaggio dei chip Apple Silicon prodotti nella vicina struttura di TSMC. Questa mossa fa parte di un piano congiunto per l’espansione della produzione negli Stati Uniti.
Da tenere presente che l’impianto ha recentemente avviato una produzione su piccola scala del chip A16, che è stato utilizzato per la prima volta su iPhone 14 Pro e che attualmente lo si trova su iPhone 15 in versione base e Plus.
Amkor ha annunciato un investimento di circa 2 miliardi di dollari nel progetto, che porterà alla creazione di oltre 2.000 posti di lavoro una volta completato.
Jeff Williams, Chief Operating Officer di Apple, ha dichiarato: :Apple è profondamente impegnata nel futuro della manifattura americana e continueremo ad espandere i nostri investimenti qui negli Stati Uniti. Apple Silicon ha sbloccato nuovi livelli di performance per i nostri utenti, permettendo loro di fare cose che prima non erano possibili, e siamo entusiasti che Apple Silicon sarà presto prodotto in Arizona.”