La ricerca effettuata da NPD Group relativa alle vendite del primo quarto 2010 sanciva il sorpasso di Android nei confronti di iPhone OS, scalzato ora al terzo posto nella classifica degli OS mobile più usati negli Stati Uniti (che vede al vertice RIM e i suoi BlackBerry). La ricerca è stata ora criticata da Apple , secondo cui sarebbe “molto limitata”, dal momento che si basa esclusivamente sull’intervista di 150mila consumatori statunitensi a mezzo di un sondaggio online.
Inoltre anche le considerazioni che eventualmente si possono trarre da tale studio secondo Cupertino dovrebbero essere viste alla luce di ulteriori dati: innanzitutto la predominanza del sistema operativo Apple sarebbe indiscutibile su scala mondiale, su cui deterrebbe il 16,1 per cento del market share con 85 milioni di iPhone e iPod Touch venduti globalmente.
Né si parla, colpevolmente secondo Apple, di come i numeri di NPD Group sono stati considerati: RIM e Nokia, per esempio, sono protagonisti di offerte e vendite promozionali (prendi due paghi uno), mentre Apple no.
Inoltre, ricorda il portavoce di Cupertino Natalie Harrison, una crescita delle vendite di iPhone del 131 per cento ha permesso comunque di far registrare una trimestrale da record che con l’arrivo di iPhone OS 4.0 (annunciato per questa estate) “non sembra lasciare ai concorrenti molte chance di recuperare terreno prossimamente”.
Le due statistiche, peraltro, hanno punti di vista differenti: quella portata ad esempio da Apple si riferisce ai produttori, mentre quella di NDP ai sistemi operativi degli smartphone (non considera dunque né iPod Touch né iPad che hanno il medesimo OS).
Claudio Tamburrino