Apple ha pubblicizzato alcune funzionalità IA del nuovo Pad mini sul sito statunitense, ma solo una arriverà entro fine mese. Il noto Mark Gurman di Bloomberg ha evidenziato che l’azienda di Cupertino è indietro di oltre due anni rispetto ai concorrenti nello sviluppo delle tecnologie di intelligenza artificiale.
Apple Intelligence su tutti i dispositivi nel 2026
Il nuovo iPad mini ha poche differenze rispetto al modello di precedente generazione. Ci sono però 8 GB di RAM e il chip Apple A17 Pro (lo stesso degli iPhone 15 Pro), in quanto l’azienda di Cupertino punta soprattutto su Apple Intelligence per convincere gli utenti ad acquistare il tablet.
Le prime funzionalità IA saranno disponibili dal 28 ottobre con iPadOS 18.1. Solo una (Writing Tools) delle quattro mostrate sul sito statunitense arriverà la prossima settimana. Per quelle più avanzate si dovranno attendere i futuri aggiornamenti previsti tra dicembre 2024 e marzo 2025 (quando verrà aggiunto il supporto per la lingua italiana).
Mark Gurman sottolinea che Apple è in ritardo nello sviluppo delle tecnologie IA. Alcuni studi interni evidenziano che ChatGPT è il 25% più preciso di Siri e può rispondere al 30% in più di domande. Alcuni dipendenti ritengono che l’azienda di Cupertino sia indietro di oltre due anni rispetto ai leader del settore.
Il giornalista di Bloomberg crede però che Apple recupererà terreno in breve tempo, in quanto possiede risorse praticamente illimitate. Può farlo assumendo esperti del settore o acquisendo altre aziende. Ovviamente può sfruttare anche la popolarità dei suoi prodotti. Entro il 2026, tutti i dispositivi supporteranno le funzionalità IA di Apple Intelligence.