Il cavo Thunderbolt 4 Pro di Apple presenta un costo particolarmente elevato: si para di 79 euro per quello da 1 metro e di ben 149 euro per quello da 1,8 metri, mentre la soluzione da 3 metri costa 179 euro. Proprio per questo è stato oggetto di numerose discussioni quando venne lanciato sul mercato lo scorso anno. Il motivo del prezzo così alto è stato adesso dettagliato dall’analisi fatta ai raggi X da parte di Lumafield.
Apple: il cavo Thunderbolt 4 Pro esaminato ai raggi X
L’azienda ha infatti usato il suo scanner CT a raggi X di tipo industriale, chiamato Neptune, per esaminare in maniera dettagliata il cavo Thunderbolt 4 Pro del colosso di Cupertino, mettendolo altresì a confronto con soluzioni più economiche della concorrenza.
Quel che è emerso è che il cavo presenta un livello di ingegneria estremamente avanzato che non può neppure essere paragonato agli altri.
Le scansioni CT rivelano infatti che Apple ha fatto del suo meglio con un PCBA a nove strati che utilizza tutti e 24 i pin per la connessione.
Nel cavo di Amazon, invece, sono progettati per offrire una potenza di 60 W e velocità di trasferimento dati di 480 Mbps. Il componente è composto da 12 pin invece dei 24 e otto di essi solo collegati per ridurre i costi.
Altri cavi esaminati da Lumafield presentano una costruzione valutata come ancora più scadente rispetto a quella dell’azienda capitanata da Jeff Bezos. Ad esempio, Lumafield ha provato a visionare l’interno di un’opzione da 5 dollari che non aveva un PCBA e i connettori correvano direttamente al filo.