L’iniziativa di Apple per le riparazioni fai-da-te che è stata lanciata negli Stati Uniti nel 2022, comincia ad espandersi poco alla volta anche in Europa. Nel corso delle ultime ore, infatti, l’azienda capitanata da Tim Cook ha annunciato la disponibilità di un tool diagnostico per iPhone, Mac e Studio Display anche per il continente europeo, appunto.
Apple: tool diagnostico disponibile in 32 Paesi europei
Apple ha comunicato che il tool è ora disponibile in 32 Paesi dell’Europa, inclusi Germania, Francia, Regno Unito e Paesi Bassi, ed è fruibile in 24 lingue, ma il servizio pare non essere ancora del tutto attivo, per cui al momento non è neppure possibile verificare se l’Italia rientra tra i Paesi in questione o meno.
Andando più in dettaglio, il tool consente di completare la procedura di configurazione di sistema che è necessario eseguire dopo aver riparato o sostituito dei componenti, al fine di evitare di andare incontro a errori e incompatibilità.
Il tool è accessibile da Web, richiede che l’utente attivi la Modalità Diagnostica dei dispositivi interessati e immetta il numero di serie, dopodiché è sufficiente seguire le istruzioni che vengono proposte direttamente a schermo e capire così se i propri prodotti devono essere riparati e quali parti devono essere sostituite.
Diversamente da quanto avveniva in precedenza, in questo modo, dunque, non è più necessario contattare Apple dopo aver effettuato una riparazione fai-da-te.
Ricordiamo che Apple è stata tra le prime aziende a lanciare un programma ufficiale per le riparazioni fai-da-te e a differenza di quanto proposto dalla concorrenza sta cercando di offrire un servizio che possa risultare il più completo possibile.