Come anticipato nelle scorse settimane, gli utenti statunitensi possono ora accedere alle prime funzionalità IA di Apple Intelligence attraverso le versioni finali di iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1. Quest’ultimo è installato sul nuovo iMac da 24 pollici con chip M4. Gli utenti italiani dovranno aspettare fino ad aprile 2025.
Ecco le prime funzionalità IA
La funzionalità Writing Tools (Strumenti di scrittura) è sicuramente quella che verranno maggiormente utilizzate dagli utenti. Permettono di riscrivere, correggere e riassumere il testo in numerose app, tra cui Mail, Messaggi, Note, Pages e app di terze parti. Con Rewrite è possibile scegliere il tono (professionale, conciso, amichevole), mentre Proofread effettua il controllo grammaticale. Il riassunto può invece essere mostrato in paragrafi, elenco puntato, tabella o lista.
Le conversazioni con Siri sono ora più naturali. È possibile usare alternativamente testo e voce. Siri può mantenere il contesto da una richiesta all’altra, rispondere a domande su funzionalità e impostazioni dei prodotti Apple.
Diverse funzionalità IA sono disponibili nell’app Foto. È possibile effettuare ricerche in linguaggio naturale, descrivendo il contenuto di foto e video. Il tool Clean Up consente invece di rimuovere oggetti indesiderati (come Magic Eraser di Google), mentre Memories crea un filmato a partire da una descrizione testuale, scegliendo foto e video.
L’app Mail mostra i messaggi prioritari all’inizio della casella di posta, genera riassunti delle conversazioni più lunghe e suggerisce le risposte rapide (Smart Reply). Nelle app Notes e Telefono è possibile registrare, trascrivere e riassumere l’audio.
Le prime funzionalità IA di Apple intelligence sono disponibili negli Stati Uniti in inglese. A dicembre arriveranno altre funzionalità (Genmoji, Image Playground, Visual Intelligence, Image Wand e ChatGPT) con le versioni 18.2 dei sistemi operativi che saranno accessibili in inglese in altri sei paesi: Australia, Canada, Irlanda, Nuova Zelanda, Sudafrica e Regno Unito.
A partire da aprile 2025 verrà aggiunto il supporto per altre lingue, tra cui italiano, spagnolo, francese, tedesco, portoghese, cinese, coreano, giapponese, vietnamita, inglese (Singapore) e inglese (India). Gli utenti europei possono già ora accedere alle funzionalità IA impostando la lingua inglese (Stati Uniti), ma solo su macOS Sequoia 15.1 (che non deve rispettare il Digital Markets Act come iOS e iPadOS).
Apple Intelligence è disponibile su iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro, iPhone 16 Pro Max, iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max, iPad con chip A17 Pro o M1 e successivi, Mac con chip M1 e successivi.