Ammonta a 4,7 miliardi di dollari la cifra stanziata da Apple per finanziare progetti legati all’energia pulita, con l’obiettivo dichiarato di fornirla alle comunità locali contribuendo così a ridurre le emissioni di anidride carbonica. A renderlo noto un comunicato ufficiale diffuso dal gruppo.
Mela morsicata e sostenibilità: i nuovi progetti Apple
La mela morsicata afferma di aver sostenuto, nel solo 2020, un totale pari a 17 iniziative evitando l’emissione di CO2 per 921.000 tonnellate, l’equivalente di quanto prodotto da 200.000 veicoli in circolazione sulle strade. Gli impianti realizzati in Nevada, Illinois, Virginia e Danimarca grazie ai proventi dei Green Bond genereranno complessivamente 1,2 GW. Questo il commento di Lisa Jackson, Vice President of Environment, Policy, and Social Initiatives di Apple.
Apple si impegna attivamente per la salvaguardia del pianeta e lo fa cercando soluzioni che tutelino anche gli interessi delle comunità in cui operiamo. Ognuno di noi deve fare tutto ciò che è in suo potere per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. La scelta di investire i 4,7 miliardi di dollari ricavati dalle vendite dei nostri Green Bond è un driver importante nel nostro impegno ed è anche la dimostrazione che l’energia pulita è un buon business.
Nella fotografia qui sotto il data center di Reno (Nevada), alimentato da un impianto fotovoltaico dall’estensione pari a circa 73 ettari collocato all’interno del Reno Technology Park. Fornisce 50 MW di energia pulita che si aggiungono ad altri 270 MW prodotti da altri tre impianti presenti in Nevada.
Tra gli altri progetti finanziati un parco eolico situato nei pressi di Chicago, un impianto fotovoltaico a Fredericksburg (Virginia) e le turbine eoliche onshore in Danimarca: strutture alte 200 metri che generano 62 GWh ogni anno, quantitativo sufficiente per alimentare circa 20.000 utenze domestiche. Maggiori informazioni nel comunicato ufficiale.