Apple risponde alle nuove preoccupazioni sollevate dall’Autorità Garante della concorrenza e del mercato (Agcm), contestando la possibilità di nuove sanzioni nei suoi confronti e ritenendo di essersi già adeguata a quanto gli era stato imposto.
L’antitrust italiano, avendo rilevato da parte di Cupertino una mancata ottemperanza delle sue precedenti richieste in materia di garanzia biennale, starebbe valutato l’opportunità di nuove sanzioni nei confronti di Apple: da un’ulteriore multa alla possibilità di chiudere per 30 giorni le sue attività di vendita in Italia.
Apple, che ha 30 giorni per farsi sentire direttamente dall’antitrust, dice di aver già “introdotto un numero di misure per venire incontro alle preoccupazioni dell’autorità italiana”. ( C.T. )