Il visore Vision Pro di Apple è stato lanciato da poche settimane, ma ha già fatto molto parlare di sé. Alcuni video virali mostrano infatti persone che guidano indossando il dispositivo, suscitando preoccupazione e curiosità. Ma Apple non si ferma qui: secondo un recente brevetto, l’azienda starebbe lavorando a una funzione che permetterebbe di usare il visore in modo sicuro mentre si guida. Si tratta di un progetto che coinvolge anche l’auto a guida autonoma di Apple, nota come Project Titan.
Un sistema di cruise control adattivo integrato con il visore
Il brevetto, pubblicato da Patently Apple, numero 20240051391, descrive un sistema di cruise control adattivo che regola la velocità di un veicolo in base alla situazione del traffico. Il sistema informatico dell’auto, che gestisce il cruise control, potrebbe essere “parte di un dispositivo indossabile dall’utente, come un visore”. In questo modo, il Vision Pro potrebbe comunicare con l’auto e fornire informazioni utili al conducente.
Questa idea, sebbene accennata brevemente nel brevetto, è molto interessante. Da tempo si sa che Apple sta sviluppando in segreto un’auto a guida autonoma, ma l’integrazione con un visore come il Vision Pro è una novità. Apple è famosa per il suo ecosistema di dispositivi che funzionano in armonia tra loro, e questa soluzione sembra seguire questa filosofia.
L’auto diventa un computer mobile
Il brevetto di Apple non si limita a questo. L’azienda immagina anche che il veicolo possa essere equipaggiato con vari sensori e sistemi, come touchpad, trackpad, dispositivi di feedback aptico, schermi per le videochiamate e altro ancora. L’obiettivo sembra essere quello di rendere l’auto un vero e proprio computer mobile, in grado di offrire diverse funzionalità e servizi al conducente e ai passeggeri.
Un altro aspetto interessante del brevetto di Apple è che l’azienda propone di usare delle telecamere per tracciare i gesti dell’utente e controllare il veicolo. Il brevetto parla di “gesti della mano e/o dell’aria”, che potrebbero sostituire i classici comandi fisici come volante, cambio e pedali. Ciò consentirebbe al conducente di guidare il veicolo semplicemente muovendo le mani nell’aria, senza dover effettivamente toccare alcuna superficie.
Questa proposta di interfaccia gestuale senza contatto, abbinata all’esperienza immersiva della realtà aumentata fornita da Vision Pro, aprirebbe interessanti scenari per rivoluzionare l’interazione uomo-macchina nella guida del futuro.
Un progetto ambizioso ma incerto
Il brevetto di Apple descrive un progetto molto ambizioso, che potrebbe rivoluzionare il modo di guidare. Tuttavia, ci sono alcuni ostacoli che l’azienda dovrà affrontare. Innanzitutto, si tratta solo di un brevetto, che non garantisce che il progetto diventerà realtà. Inoltre, Apple dovrà convincere le autorità di regolamentazione che il sistema è sicuro da usare, soprattutto considerando che il Vision Pro è già stato criticato per l’uso durante la guida.
Infine, bisogna ricordare che il Project Titan di Apple ha subito diversi ritardi e cambiamenti di direzione, e non si sa quando sarà pronto. Potrebbe quindi volerci molto tempo prima di vedere un’auto a guida autonoma di Apple che si integra con il Vision Pro. Ma se quel giorno dovesse arrivare, potrebbe cambiare per sempre il nostro modo di guidare.