Nella giornata di ieri, Apple ha tolto i veli al nuovo Mac mini con chip M2 e M2 Pro con cui ha detto definitivamente addio a Intel. Al cambiamento sotto il cofano, come si suol dire, non è però corrisposto quello estetico. Il computer, infatti, è rimasto invariato nel design e a quanto pare sarà così anche per gli anni a venire.
Apple: il Mac mini manterrà lo stesso design, ma i prossimi MacBook Pro avranno M3
Andando più nello specifico, il noto analista Ming-Chi Kuo, all’indomani della presentazione dei nuovi Mac mini, suggerisce che pure la generazione 2024 non porterà con sé cambiamenti relativi al design, il quale pare essere destinato a rimanere inalterato per lungo tempo.
Il perché di tale presunta decisione presa da Apple sarebbe da ricercare principalmente nel tentare di ridurre i costi di produzione.
Unitamente all’informazione in questione, Kuo parla dei futuri chip M3 Pro e M3 Max che si troveranno sui MacBook Pro di futura generazione, ovvero quelli che seguiranno i nuovi laptop annunciati anch’essi nella giornata di ieri con chip M2 Pro e M2 Max con schermo da 14 pollici e da 16 pollici.
Stando a quanto riferito, la produzione di massa dei SoC dovrebbe partire nella prima metà del 2024. Si tratterà di chip basati sul processo produttivo a 3 nm di TSMC e ciò consentirà di assistere a importanti miglioramenti in fatto di prestazioni ed efficienza energetica.
Ricordiamo che i chip della famiglia M2 attualmente fruibili sono basati sul processo produttivo a 5 nm di seconda generazione di TSMC. Tali chip introducono miglioramenti minimi grazie all’incremento dei core di CPU e GPU.