I nuovi Mac Studio e Mac Pro che sono stati svelati da Apple in occasione del keynote d’apertura della WWDC 2023 della scorsa settimana sono macchine in grado di offrire performance di altissimo livello. La dimostrazione è datata dalle specifiche, ma anche dalle possibili configurazioni di monitor che si possono sfruttare con entrambi i computer.
Apple: Mac Studio e Mac Pro con 8 schermi 4K
A tal riguardo, Apple ha condiviso un documento di supporto tecnico in cui evidenzia che i due nuovi computer desktop in questione nella variante con chip M2 Max supportano simultaneamente fino a cinque display: quattro monitor (risoluzione 6K a 60Hz) via Thunderbolt e un monitor (risoluzione 4K a 60Hz) via HDMI e due monitor (risoluzione 6K a 60Hz) via Thunderbolt e un monitor (risoluzione 8K a 60Hz o risoluzione 4K fino a 240Hz) via HDMI.
Nella variante con chip M2 Ultra, invece, i nuovi Mac Studio e Mac Pro supportano in simultanea fino a ben otto display: otto monitor con risoluzione fino a 4K a 60Hz, sei monitor con risoluzione fino a 6K a 60Hz oppure tre monitor con risoluzione fino a 8K a 60Hz.
I monitor possono essere collegati all’uscita video digitale Thunderbolt 4 (nativa DisplayPort via USB-C) e all’uscita HDMI 2.1 che supporta un monitor esterno con risoluzione fino a 8K a 60Hz o 4K a 240Hz.
Da tenere presente che Il precedente Mac Studio con M1 Ultra supporta fino a cinque display esterni, motivo per cui il supporto fino a otto monitor per i nuovi modelli è un grande miglioramento. I primi Mac con chip Apple Silicon del 2020, invece, supportavano un solo display esterno. Per quel che concerne il Mac Pro 2019, le possibilità di collegamento di display esterni dipendono in parte dalla scheda video adoperata.