Apple Maps cambia il Golfo del Messico in Golfo d'America

Apple Maps cambia il Golfo del Messico in Golfo d'America

Apple Maps adesso mostra il Golfo d'America invece del Golfo del Messico, in linea con l'ordine esecutivo firmato dal presidente Trump.
Apple Maps cambia il Golfo del Messico in Golfo d'America
Apple Maps adesso mostra il Golfo d'America invece del Golfo del Messico, in linea con l'ordine esecutivo firmato dal presidente Trump.

Alla fine anche Apple è capitolata. Ha seguito le orme di Google è ha ribattezzato il Golfo del Messico in “Golfo d’America” nella sua app Mappe. Il cambio di nome è già attivo per gli utenti statunitensi. Secondo Bloomberg, presto sarà esteso a livello globale.

Apple Maps mostra il Golfo d’America al posto del Golfo del Messico

Tutto è partito a gennaio, quando il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per modificare il nome del golfo. Questa settimana, la novità è entrata ufficialmente nel database federale dei nomi geografici, il Geographic Names Information System.

Google Maps ha già adottato la dicitura “Golfo d’America” per gli utenti americani lunedì. Ma a differenza di Apple, Big G mostra nomi diversi a seconda della posizione dell’utente: in Messico il golfo resta “del Messico”, mentre negli altri paesi compare sia “Golfo del Messico” che “Golfo d’America” tra parentesi.

Bing e MapQuest restano fedeli al Messico

Non tutti però hanno seguito l’esempio di Google e Apple. Microsoft Bing e MapQuest, per esempio, continuano a chiamare il golfo con il suo nome originale, senza cedere alle pressioni della Casa Bianca. L’app Mappe di Apple è disponibile su iPhone, iPad, Mac e, in versione beta, anche sul web. Un ecosistema sempre più vasto, che ora si arricchisce di una novità geografica non di poco conto. Chissà se la mossa sia stata dettata da ragioni politiche o da semplice pragmatismo aziendale.

Un golfo, due nomi, mille polemiche

La decisione di Apple e Google fa storcere il naso a molti, ma soprattutto fa infuriare il Messico. Il paese centroamericano ha sempre rivendicato con orgoglio la “paternità” del golfo, considerandolo parte integrante della propria identità nazionale. Il presidente messicano Claudia Sheinbaum ha inviato anche una lettera a Big G chiedendo all’azienda di ripensarci.

Ma d’altronde, si sa, la toponomastica è spesso terreno di scontro geopolitico. E in un mondo sempre più polarizzato, anche il nome di un braccio di mare può diventare una bandiera da sventolare o una ferita da rimarginare. Di certo è che le app come Mappe di Apple e Google Maps hanno un potere enorme nel plasmare la nostra percezione del mondo. Con un semplice aggiornamento, possono ridisegnare confini, cancellare nomi, riscrivere la storia.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
12 feb 2025
Link copiato negli appunti