La giustizia cinese ha condannato Apple per violazione del copyright. La notizia è stata diffusa dall’agenzia di stampa Xinhua , secondo cui la multa per Cupertino corrisponde alla cifra di 1.030.000 yuan (circa 125.510 euro).
La condanna deriva dall’accertamento dalla vendita di alcune versioni non ufficiali di ebook , che Apple avrebbe sostenuto nel proprio negozio online. Secondo l’accusa , infatti, le applicazioni di terze parti riconducibili ad App Store avrebbero consentito il download di libri digitali che violavano la normativa sul copyright, causando grosse perdite economiche agli autori dei testi, i quali definiscono priva di efficacia la multa ai danni della Mela.
La sanzione inflitta da Pechino sembra essere stata accettata da Cupertino, che in un comunicato ufficiale ha dichiarato di considerare le accuse di violazione del copyright molto seriamente e di essere comprensiva rispetto alle obiezioni provenienti dagli autori danneggiati dalle vendite illegali. Per questo motivo, l’azienda ha anche precisato di provvedere costantemente all’aggiornamento dei propri servizi in modo da tutelare nel migliore dei modi i diritti dei titolari dei contenuti.
Non è la prima volta che la Mela viene condannata dai giudici cinesi per ragioni relative al copyright. Solo qualche mesa fa, infatti, la stessa corte di Pechino ha multato Apple per aver consentito la vendita di copie non autorizzate di una popolare enciclopedia in lingua cinese.
Cristina Sciannamblo