Sia Apple Music, ma anche il caro e vecchio QuickTime, su iOS e MacOS introdurranno presto delle interessanti novità, tra cui una curiosa funzione di transizione tra brani e varie migliorie per l’audio, come rivelato da alcuni utenti che sono riusciti a mettere mano alle versioni pre-rilascio dei sistemi operativi.
Apple Music si aggiorna con novità sulle funzionalità e la qualità audio
Nonostante Apple sia correntemente al lavoro per mettersi alla pari della concorrenza per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, ma nonostante ciò, non rinuncia ad aggiungere funzionalità sempre più nuove ai suoi prodotti software, come nel caso di Apple Music, che nello specifico riceverà una funzione per la transizione tra brani. Nella pratica però, ciò sembra trattarsi più di un’evoluzione della funzionalità per la dissolvenza incrociata, già presente nell’applicativo.
La versione migliorata di questa funzione, denominata Smart Song Transitions, consente di passare da un brano all’altro regolando la durata della transizione e, nello specifico, quello dell’effetto della dissolvenza incrociata. Allo stato attuale, questa è infatti applicata in automatico con durate standard. Con la nuova versione sarà quindi possibile personalizzare diversi parametri a seconda delle preferenze personali. La funzionalità corrente rimarrà comunque disponibile nell’app, così come la possibilità di disabilitarla.
Un’altra novità che riguarda sia Apple Music che QuickTime Player è Passthrough, disponibile solo su hardware supportato di cui i dettagli non sono ancora noti. Nonostante ciò, pare si tratti di una caratteristica correlata con le tecnologie Spatial Audio e Dolby Atmos, con la possibilità che si tratti di un’effettiva rinominazione di tali funzionalità, pratica non affatto nuova da parte della casa di Cupertino. A parte ciò, si sa già che Passthrough sarà disponibile su tutti i dispositivi, suggerendo che l’azienda vuol integrarlo direttamente nei suoi ecosistemi.
Infine, Apple è anche su Spatial Gaming: una tecnologia incentrata sul calcolo spaziale per una riproduzione più coinvolgente durante il gioco, probabilmente simile o uguale a quella già presente sugli AirPods e che quindi farebbe uso del tracciamento dinamico della testa, per riprodurre un suono 3D.