La versione beta di Apple Music è online: il servizio di streaming musicale sviluppato a Cupertino apre così le porte a nuovi utenti, preparandosi al taglio ufficiale dei nastri che metterà definitivamente Apple sullo stesso binario che già stanno percorrendo Spotify (108 milioni di utenti) e le altre varie offerte simili.
Apple Music, esordio sul Web
Apple Music è disponibile sul Web, accessibile con qualsiasi browser e qualsiasi sistema operativo, fino ad arrivare alla possibilità di accesso da Android (qui l’app su Google Store). Apple, insomma, sta per dare origine a qualcosa di fortemente impattante: se Apple Music vuole sfidare il mercato dello streaming musicale, del resto, non può certo confinarsi all’interno della sola utenza con device Apple. Fuori dalla Mela c’è tutto un mondo da conquistare e poco importa se questo mondo utilizzi Windows 10 o Google Chrome, se non Google Home o dispositivi Echo con Alexa
Il sito appare al momento estremamente spartano, con un menu limitato a tre opzioni:
- For You, con un catalogo dedicato ed una raccolta di playlist basate su gusti e ascolti precedenti dell’utente;
- Browser, per sfogliare al meglio l’ampio catalogo del servizio
- Radio, per l’ascolto basato su generi musicali
L’offerta è esplicita fin dalla homepage: 50 milioni di brani in streaming senza pubblicità, con la possibilità di scaricare i propri brani preferiti per ascoltarli offline.
Riproduci tracce complete sul web. Inoltre puoi ascoltare milioni di brani e accedere alla tua intera libreria musicale da tutti i tuoi dispositivi, online o offline, sempre senza interruzioni pubblicitarie.
Chiunque intenda testare il nuovo servizio ha la possibilità di accedervi utilizzando il proprio Apple ID. Apple Music beta è qui.