iPhone 4 si rompe il 68 per cento più spesso di iPhone 3GS: lo dicono le statistiche effettuate da Square Trade, azienda che incidentalmente fornisce servizi di garanzia.
I dati sarebbero stati raccolti a partire da oltre 20mila iPhone di quarta generazione coperti dalla loro assicurazione e vittime di incidenti e dimostrerebbero che, dal passaggio dai modelli 3GS a quelli di ultima generazione, gli schermi rotti nei melafonini sono aumentati dell’82 per cento e gli incidenti in generale sono aumentati del 68 per cento.
Per quanto ci sia da rilevare come l’osservatore (un’azienda che fornisce garanzie e che lavora su dati raccolti a partire da utenti che sottoscrivono un’assicurazione specifica) influisca sull’esperimento, il discorso dei nuovi modelli più delicati dei precedenti si era già presentato con l’arrivo di iPhone 3G .
Mentre in quel caso l’imputato era la cover di plastica sostitutiva di quella d’alluminio, questa volta la differenza a livello di hardware sta nel fatto che Apple ha raddoppiato il vetro (il materiale GorillaGlass copre ora anche il dorso), aumentando di fatto la superficie graffiabile: nel circa 30 per cento dei casi i danni hanno a che fare con il il vetro nero posteriore .
Inoltre, la stessa Apple nei giorni scorsi sembra aver iniziato a investigare sui case di parti terze compatibili con iPhone 4 che non proteggono adeguatamente dai graffi o che li provocano quando sabbia o altri materiali si insinuano al loro interno.
O forse, semplicemente, iPhone non è più un oggetto da venerare, ma un apparecchio tecnologico consolidato che, in quanto tale, viene maneggiato con meno cura reverenziale. Ma, d’altra parte, il cambio a livello di design esterno starebbe spingendo gli utenti, secondo Vince Tseng di Square Trade , a lasciare scoperto lo smartphone “per ammirarne la bellezza del dorso”.
A consolare Apple, il fatto che solo nel circa lo 0,5 per cento dei casi (per entrambe le generazioni) l’utilizzo della garanzia si attiva per difetti del prodotto.
Claudio Tamburrino