A fine agosto, il Parlamento coreano ha approvato una legge che consente agli sviluppatori di utilizzare un sistema di pagamento in-app alternativo a quello di Apple e Google. Epic Games ha quindi chiesto all’azienda di Cupertino di ripristinare il suo account per poter riportare Fortnite sullo store in Corea del Sud. Apple ha ovviamente respinto la richiesta.
Fortnite rimane fuori da App Store
La modifica approvata al Telecommunications Business Act vieta ai proprietari delle piattaforme di distribuzione delle app di imporre il loro sistema di pagamento. In caso di mancato rispetto della legge verrà applicata una sanzione fino al 3% delle entrate. A distanza di circa due settimane, Epic Games ha chiesto ad Apple di riattivare l’account sviluppatore per consentire la pubblicazione di Fortnite in Corea. La software house ha specificato che il gioco offrirà il suo sistema di pagamento, oltre a quello di Apple.
Epic has asked Apple to restore our Fortnite developer account. Epic intends to re-release Fortnite on iOS in Korea offering both Epic payment and Apple payment side-by-side in compliance with the new Korean law.
— Fortnite (@FortniteGame) September 9, 2021
La risposta dell’azienda di Cupertino è arrivata subito:
Come abbiamo sempre detto, saremmo lieti del ritorno di Epic sull’App Store se accettassero di giocare secondo le stesse regole di tutti gli altri. Epic ha ammesso di aver violato il contratto e al momento non ci sono basi legittime per il ripristino del suo account sviluppatore.
In effetti non ci sono “basi legittime” perché la legge coreana deve ancora essere firmata dal Presidente Moon Jae-in e pertanto non è ancora in vigore. Ma quando ciò accadrà, quasi certamente Apple non ripristinerà l’account di Epic Games. Lo scontro tra le due aziende, iniziato ad agosto 2020, proseguirà almeno fino alla sentenza del giudice.