Rilasciato l’ aggiornamento 4.1 di iOS: ma se il precedente era coinciso con la chiusura di una vulnerabilità attraverso cui passava un jailbreak via software, quest’ultimo viene (per coincidenza) accompagnato dall’individuazione di una falla hardware attraverso cui far passare i nuovi sblocchi dei dispositivi con la Mela.
Il nuovo aggiornamento riguarda iPhone 3G, iPhone 3GS, iPhone 4, iPod Touch (dalla seconda generazione in poi), e varia tra 300 e 600 MB a seconda del dispositivo interessato: oltre alle novità presentate da Steve Jobs nel keynote di qualche giorno fa , tra cui la piattaforma di social gaming Game Center, quella musicale iTunes Ping e il supporto del noleggio di programmi televisivi a 99 centesimi, con esso vengono superati alcuni dei difetti riscontrati con l’utilizzo di iOS 4, come le prestazioni rallentate e i problemi del sensore di prossimità (che si attivava troppo spesso) e del Bluetooth .
Per quanto riguarda la già annunciata piattaforma di social gaming, è stato ora rilasciata la lista dei giochi supportati da Game Center: si vedono grandi classici come Carcassone, Flight Control e Pac-Mac.
A livello di funzionalità l’aggiornamento reintroduce il test di campo per verificare quanto effettivamente sia potente il segnale che raggiunge il proprio dispositivo . È stato inoltre rinnovato iMovie per i dispositivi mobile (funzionalità per dividere i filmati, per creare un loop automatico di musica, lo scrubbing per l’anteprima, il browsing delle immagini aggiornate, è stato inoltre reso compatibile con iPod touch 4G).
Per iPhone 4, infine, aggiunge la funzione fotografica High Dynamic Range ( HDR ) che permette uno spettro più ampio di intensità luminosa, e la possibilità di caricare su YouTube video HD .
Nel complesso le prime recensioni hanno sostanzialmente approvato l’aggiornamento – pare siano risolti anche i rallentamenti del modello 3G.
Meno positiva, per Apple, la notizia che è stato individuata una vulnerabilità hardware per un nuovo Jailbreak , che non potrà essere tappata con un semplice aggiornamento.
Ad averla trovata è stato lo smanettone pod2g : la falla si troverebbe nel bootrom, componente hardware dei dispositivi finora prodotti da Cupertino non riscrivibile e che dunque potrà essere sfruttata via software per lo sblocco del dispositivo.
Per correggerla Apple non potrà fare altro che intervenire sui modelli ora in produzione modificando il pezzo interessato , mentre non potrà intervenire direttamente su quelli già in circolazione.
Claudio Tamburrino