Alla fine anche Apple ha dovuto capitolare davanti all’obbligo imposto da una legge approvata a fine agosto. Gli sviluppatori locali potranno utilizzare sistemi di pagamento alternativi a quello dell’azienda di Cupertino. Non è noto quando la novità entrerà in vigore, ma è certo che verrà applicata ancora una commissione sugli acquisti in-app, come fatto da Google.
Si paga la percentuale anche con altri sistemi
Il caso più noto è quello che ha portato allo scontro legale tra Apple e Epic Games. La giudice aveva dato ragione allo sviluppatore di Fortnite, ma l’ingiunzione è stata sospesa fino al termine di tutti i gradi di giudizio. La legge approvata dal Parlamento coreano vieta a Google ed Apple di imporre il loro sistema di pagamento in-app. Gli sviluppatori possono quindi usare piattaforme di terze parti.
Google ha annunciato a novembre come rispetterà la legge, sottolineando però che l’uso di un metodo alternativo non permetterà di sfruttare i vantaggi e la sicurezza del sistema nativo di Android. In ogni caso, gli sviluppatori dovranno versare una commissione dell’11% o 6% in base al tipo di app.
Ora anche Apple ha deciso di offrire sistemi di pagamento alternativi su iOS, ma non è noto quando entrerà in vigore la novità. I dettagli dovranno essere concordati con la KCC (Korea Communications Commission). Sicuramente continuerà a chiedere una percentuale sugli acquisti in-app. Il CEO di Epic Games, Tim Sweeney, ha già anticipato il risultato finale:
I hope Apple’s move here isn’t another fake opening of payment systems as Google recently announced. Payment processors charge fees for payments they process. It’s outrageous for a platform monopoly to charge fees for transactions they have nothing to do with. We’ll see! https://t.co/Aw6clSd0EO
— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) January 11, 2022
Questa è la dichiarazione ufficiale di Apple:
Non vediamo l’ora di lavorare con la KCC e la nostra comunità di sviluppatori su una soluzione a vantaggio dei nostri utenti coreani. Apple ha un grande rispetto per le leggi coreane e una lunga storia di collaborazione con i talentuosi sviluppatori di app del paese. L’obiettivo del nostro lavoro sarà sempre quello di mantenere App Store un luogo sicuro e affidabile in cui i nostri utenti possono scaricare le app che amano.