In precedenza erano circolate voci su trattative tra Apple, Google e OpenAI per integrare funzionalità di AI in iOS 18. Ora sembra che sia stato raggiunto un accordo tra il colosso di Cupertino e il produttore di ChatGPT. Stando alle indiscrezioni, infatti, il prossimo sistema operativo iOS vanterà un chatbot sviluppato da OpenAI. Tuttavia, pare che Apple stia continuando a trattare con Google per mantenere Gemini come opzione secondaria per gli utenti.
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, la partnership con OpenAI consentirà ad Apple di implementare capacità conversazionali avanzate nel prossimo sistema operativo iOS. ChatGPT sarà una componente importante dell’esperienza iOS 18, stando a quanto dichiarato dal giornalista.
L’annuncio previsto al WWDC di giugno
L’accordo tra Apple e OpenAI sarà annunciato in pompa magna durante il WWDC (Worldwide Developers Conference), l’evento annuale per gli sviluppatori che si terrà a giugno. In questa occasione, Apple dovrebbe svelare le novità e le potenzialità offerte dall’integrazione delle tecnologie di OpenAI all’interno del suo ecosistema.
Quest’anno il WWDC24 si svolgerà dal 10 al 14 giugno presso l’Apple Park, ma sarà disponibile anche online, sul sito Apple Developer e attraverso il canale ufficiale YouTube.
Apple punta anche sull’intelligenza artificiale on-device
Nonostante l’accordo con OpenAI, sembra che Apple non abbia intenzione di affidarsi esclusivamente all’intelligenza artificiale nel cloud. Gurman, infatti, afferma che l’azienda di Cupertino sta ancora lavorando a un accordo con Google per offrire Gemini come opzione alternativa, anche se non ci si aspetta che questo venga pubblicizzato durante l’evento di giugno.
Inoltre, precedenti rumors suggeriscono che Apple stia sviluppando un proprio modello di intelligenza artificiale chiamato Ajax, progettato per l’analisi del testo on-device, le risposte intelligenti e la generazione di riassunti. È probabile che le tecnologie di OpenAI, come ChatGPT, verranno utilizzate per compiti più impegnativi, come l’analisi di testi più lunghi e la generazione di immagini.
L’accordo con OpenAI rappresenta un’opportunità per Apple di accelerare lo sviluppo delle proprie capacità di intelligenza artificiale. In passato, l’azienda ha collaborato con Google per i servizi di mappatura prima di lanciare Apple Maps, e ora potrebbe seguire una strategia simile per lo sviluppo del proprio chatbot.
Altre novità AI in arrivo con iOS 18
Oltre all’integrazione delle tecnologie di OpenAI, iOS 18 potrebbe portare altre interessanti funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Gurman ha accennato alla possibilità di emoji personalizzate e altre funzioni innovative che sfruttano le potenzialità dell’AI.