L’idea che Apple possa veicolare contenuti da iTunes sul suo iPhone senza passare per operatori “terzi” ma diventando la Mela stessa un carrier TLC stimola molte speculazioni. E c’è chi ritiene che il prossimo 16 gennaio Apple parteciperà alla gara pubblica con cui negli USA saranno messe all’asta alcune frequenze su scala nazionale.
In una lunga analisi sull’argomento, Business Week sottolinea come i modelli di business innovativi introdotti dall’azienda trovino oggi un freno nel dover fare i conti con un partner importante ma anche invasivo come AT&T, con cui commercializza i suoi iPhone.
Di sicuro, peraltro, non c’è nulla: sebbene Apple disponga di risorse in abbondanza per assicurarsi quelle frequenze, Steve Jobs non sarebbe ancora convinto dell’operazione per i rischi che comporta. Si abbasserebbero i margini e per poter sfruttare l’occasione molte energie di Apple, oggi focalizzate sulla tecnologia, l’hardware e il design dovrebbero essere dedicate alla creazione e gestione di un network wireless, con molte possibili conseguenze, non tutte positive evidentemente, sulle prospettive dell’azienda.