Globalfoundries ha un nuovo cliente, nientemeno che Apple: tecnici Samsung sono stati avvistati a New York, in particolare nella zona di Malta dove si trova la Fab 8 dell’azienda, e i bene informati dicono si trovassero lì per consegnare le specifiche dei chip che fino a questo punto l’azienda di Seoul ha prodotto per conto di Cupertino. In pratica si tratta di processori ARM come l’A7 montato nei nuovi iPhone 5S e iPad Air , ma non tutto oro è quello che luccica: più che un addio a Samsung, la mossa può essere letta come la necessità di poter contare su più linee produttive quando la richiesta dei chip aumenti.
Assieme a IBM e Samsung, Globalfoundries ha firmato un accordo per armonizzare le tecnologie e i processi produttivi nei rispettivi stabilimenti: in linea teorica, fornendo le specifiche necessarie tutte le fonderie dei rispettivi marchi dovrebbero essere in grado di produrre chip identici o quantomeno equivalenti ai fini pratici per il cliente. Inoltre, Samsung e Globalfoundries in particolare hanno “sincronizzato” le produzioni di due dei loro stabilimenti, tra cui quello di Malta (N.Y.) e quello di Samsung a Austin (Texas), pertanto la possibilità di utilizzare indifferentemente le diverse linee di produzione è pressoché scontata in questa circostanza.
Più che il tanto chiacchierato addio di Apple alla concorrente Samsung , l’entrata in campo di Globalfoundries appare più una sorta di paracadute: se l’azienda coreana non riuscisse a soddisfare, per qualsiasi ragione, la domanda di Apple per la fornitura dei chip potrebbe ripiegare sulla Fab 8 di Malta per avviare rapidamente una o più linee aggiuntive attraverso cui sfornare il silicio necessario . Apple naturalmente deve approvare questo contrato di sub-appalto, ma al riguardo non ci sono conferme: Globalfoundries e gli altri marchi coinvolti si trincerano dietro un impenetrabile velo di riservatezza che difficilmente potrà essere squarciato a breve. Se così fosse, comunque, un componente importante dei best seller di Cupertino potrebbe essere interamente prodotto sul suolo a stelle e strisce (l’attuale secondo fornitore di Apple è TMSC, di stanza a Taiwan): un trend, quello di riportare a casa la produzione dall’Asia, che ultimamente è diventato una specie di moda. ( L.A. )