Apple: ordinati i chip M5 a TSMC per i futuri dispositivi

Apple: ordinati i chip M5 a TSMC per i futuri dispositivi

Apple commissiona a TSMC i chip M5. La produzione potrebbe partire nella seconda metà del 2025, con i primi device in arrivo entro il 2026.
Apple: ordinati i chip M5 a TSMC per i futuri dispositivi
Apple commissiona a TSMC i chip M5. La produzione potrebbe partire nella seconda metà del 2025, con i primi device in arrivo entro il 2026.

In base a quanto emerso nel corso delle ultime ore, Apple ha commissionato a TSMC i nuovi chip M5. Si tratta di un’informazione di particolare rilievo, in quanto segna l’inizio dello sviluppo della prossima generazione di processori destinati ai futuri device del colosso di Cupertino.

Apple: commissionati i nuovi chip M5 a TSMC

I chip della serie M5 saranno realizzati con la tecnologia di processo a 3 nanometri di TSMC, al fine di poter bilanciare costi e prestazioni. Apple, infatti, ha deciso di non fare uso del processo a 2 nanometri, che è maggiormente avanzato, ma anche nettamente più costoso.

I chip M5 saranno comunque in grado di offrire significativi miglioramenti rispetto a quanto attualmente proposto, grazie all’adozione della tecnologia System on Integrated Chip (SoIC) di TSMC, la quale sfrutta un approccio di impilamento 3D che permette di migliorare la gestione termica e di ridurre le perdite elettriche rispetto ai design tradizionali a 2D.

A tutto ciò, va altresì sommato il fatto che il gruppo capitanato da Tim Cook sta collaborando con TSMC per integrare nuovi pacchetti SoIC che utilizzano una tecnologia di stampaggio a fibra di carbonio termoplastica, entrata in fase di produzione pilota già nel mese di luglio.

Per quanto concerne l’inizio della produzione dei chip M5, potrebbe essere avvita nella seconda metà del 2025 e i primi prodotti dotati di questi chip, tra cui un nuovo modello di Apple Vision Pro, potrebbero essere immessi sul mercato entro la fine di quell’anno o all’inizio del 2026.

Da tenere presente che riferimenti ai chip M5 erano già emersi nei codici ufficiali di Apple, il che indica che questo processore potrebbe venire adoperato anche per potenziare le infrastrutture AI dell’azienda, migliorando le capacità sia dei dispositivi consumer che dei servizi cloud.

Fonte: MacRumors
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Pubblicato il
2 dic 2024
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