Non è trascorso nemmeno un anno dal lancio ufficiale negli Stati Uniti, risalente all’ottobre scorso, e per Apple Pay Later è già tempo di congedarsi. La società ha confermato l’addio al servizio, fino a oggi disponibile esclusivamente negli Stati Uniti e introdotto per offrire agli utenti la possibilità di pagare gli acquisti in quattro rate senza interessi, una modalità (Buy Now Pay Later) molto diffusa tra le nuove generazioni. Ecco quanto si legge sulle pagine del supporto ufficiale.
Apple Pay Later non offre più nuovi prestiti. I prestiti e gli acquisti Apple Pay Later esistenti non sono interessati.
Buy Now Pay Later: stop ad Apple Pay Later
Il gruppo di Cupertino ha dichiarato, attraverso il sito TechCrunch, che lo stop definitivo avverrà più avanti nel corso dell’anno. In alternativa, negli USA proporrà l’integrazione dell’app di terze parti Affirm, per coloro interessati a ottenere prestiti durante i pagamenti con Apple Pay, come anticipato durante la WWDC 2024.
La mela morsicata ha in cantiere anche iniziative destinate al resto del mondo, sempre legate al concetto Buy Now Pay Later. Si attueranno mediante partnership siglate con banche e istituti finanziari come ANZ per l’Australia, CaixaBank per la Spagna, HSBC e Monzo per il Regno Unito.
Apple Pay Later, è durata poco
Il raggio d’azione dei giganti del mondo tecnologico è arrivato a espandersi in direzione dell’ambito fintech durante il periodo della pandemia. È avvenuto contestualmente all’esplosione dei pagamenti digitali. Nello specifico, per quanto riguarda Apple Pay Later, l’annuncio ufficiale è giunto durante la conferenza WWDC nel giugno 2022.
Il lancio, inizialmente previsto per i mesi successivi, è stato posticipato per ragioni legate a problemi tecnici. Nel marzo 2023 il via a una prima fase accessibile da un numero limitato di utenti. Si è poi giunti alla disponibilità per tutti coloro residenti negli Stati Uniti in ottobre, come già scritto in apertura.